L’embodiment pittorico nel fumetto per studiare le malattie mentali. Incontro con Alice Scavarda (Università di Torino)

16 aprile 2025. Modera Lorenzo Di Paola (Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara).

L’embodiment pittorico, secondo Elisabeth El Refaie, consiste nel rappresentare il sé corporeo attraverso il mezzo grafico. Sebbene sia una potenzialità del fumetto esplorata per indagare l’alterità fisica, meno studiata è la capacità di raffigurare quella mentale. Metafore visive, multimodalità e sequenzialità sono alcuni degli strumenti che il fumetto mette a disposizione del sociologo per comprendere il vissuto personale, le rappresentazioni culturali e le implicazioni sociali della malattia mentale.

Alice Scavarda è stata nominata Chair 2024 del network internazionale Charm (Consortium for Health Humanities, Arts, Reading and Medicine) coordinato dall’Universiteit Gent ed è membro dell’advisory board della European Society for Health and Medical Sociology. Ha fondato l’associazione culturale Graphic Medicine Italia e ha appena pubblicato: “Sociologia del fumetto. Concetti, metodi e pratiche di ricerca” con Barbara Gruning per la casa editrice Carocci.

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